Marco Cassarino fu in FLC 5 autore di una stagione non proprio entusiasmante ma comunque discreta, specie nella seconda parte di stagione dove fece un salto in avanti notevole, cominciando spesso a lottare per la top ten. In quel di Abu Dhabi si trovava in nona posizione quando a 7 giri dalla fine conquista il giro veloce della gara con gomme gialle nuove, togliendolo a Verdi che lo aveva fatto con gomme bianche leggermente usate. Cosi Verdi è costretto non solo a stare in scia al rivale Trinelli, ma a sorpassarlo, altrimenti il mondiale non lo vince, e alla fine Trinelli si difende, vincendo con merito il mondiale, accompagnato il tutto da un pizzico di fortuna che però aiuta sempre gli audaci.